Secondo di una serie di dialoghi tra Gianluca Bocchi e Gianandrea Giacoma. Riprendiamo dalla rivoluzione scientifica del ‘500 facendo un veloce excursus sino all’800 comprendendo il contesto storico, politico, culturale che ha portato alla crisi del fondamento del sapere, sino ad una sovravalutazione delle capacità umane, che poi nel ‘900 saranno messe in discussione. Questa densa sintesi comincia a farci intravedere alcune ipotesi filosofiche che potrebbero fondare lo stallo esistenzialmente del nichilistico inaugurato in occidente da Nietzsche e presente ancora oggi.